Manhattan Sud: fashion vs. history

10:30 Lisa.Ale 0 Comments


Gennaio scorso siamo stati a Manhattan, per una settimana, e ci siamo follemente innamorati. E' una meta bella in ogni stagione ma, forse, durante le festività natalizie, ancora di più! Eppure è una destinazione costosa, soprattutto quando viene addobbata a festa: un trucco per risparmiare è visitarla a gennaio, subito dopo capodanno e prima dell'Epifania, in modo da respirare ancora l'aria di Natale, mantenendo sempre un occhio al portafoglio.
Per iniziare vorremo lasciarvi un veloce itinerario di Manhattan, che comprende monumenti, parchi, punti d'interesse, negozi e posti in cui fermarsi a mangiare, alcuni più noti ed altri meno. Abbiamo deciso di realizzarlo in due "puntate", dividendo idealmente la City in Sud e Nord: la parte che si trova sotto Times Square, in questo primo post, e la parte sopra Times Square, nel prossimo. Speriamo possa esservi utile!
Il reportage fotografico completo, quartiere per quartiere, lo trovate come sempre sul nostro sito.

Downtown e Financial District
Un quartiere sempre in fermento dal lunedì al venerdì, per il brulicare di employees che entrano ed escono dagli uffici: si trova nella parte Sud di Manhattan e, tramite il ponte di Brooklyn, vi permette di raggiungere "la terra ferma".
A Battery Park cominciate a prendere confidenza con le aree verdi che popolano Manhattan e, se il tempo lo permette, prendete il ferry che vi porterà alla Statua della Libertà ed Ellis Island. Se avete tempo fermatevi per un visita veloce al National Museum of the American Indian, è gratuito! Passando a fare un saluto al Charging Bull, il famoso toro che si dica porti fortuna una volta accarezzato, e dirigendovi verso Nord troverete Trinity Church sulla vostra sinistra: oltre ad essere bella architettonicamente e ad accogliere le spoglie di personalità importanti nel cimitero che la circonda, dà inizio alla famosa Wall Street. Superando le diverse barriere a sicurezza della zona finanziaria per eccellenza, vi troverete tra il New York Stock Exchange e la Federal Hall, assieme a tutta una serie di poliziotti; nelle vicinanze potrete anche visitare la Federal Reserve Bank of New York (gratuitamente ma prenotando con anticipo!).
Per pranzo fermatevi al Bill's Bar and Burger Downtown: avrete l'occasione di gustare un buon hamburger con vista sull'area dove una volta sorgevano le imponenti Torri Gemelle.
Potrete poi decidere cosa visitare: il 9/11 Memorial, il 9/11 Memorial Museum (a pagamento) e, dal 2015 anche l'One World Observatory. Per visitare il 9/11 Memorial, gratuitamente, non sembra essere più necessaria la prenotazione che una volta era obbligatoria: basta mettersi in coda e superare gli ingenti controlli di sicurezza. Non vogliamo dirvi nulla, perchè a prescindere sarà un momento toccante ed è giusto che ognuno di voi lo viva come meglio crede, senza troppe anticipazioni. Una volta usciti prestate attenzione alla scultura in bronzo, che raffigura quell'11 Settembre, e alla St. Paul's Chapel, primo rifugio per chi ne aveva bisogno. 
Per tornare a sorridere e concludere la giornata in leggerezza fate un giro da Century 21: troverete tanti marchi a prezzi scontati e diverse occasioni, soprattutto nel piano dedicato alle calzature!



Soho, Little Italy, Chinatown
Ogni quartiere di Manhattan ha un parco, grande o piccolo che sia, e anche Chinatown ne comprende uno: Columbus Park, caratteristico per la fauna composta da topi, anzichè scoiattoli, e per gli anziani orientali che praticano kung fu e giocano a mahjong all'aria aperta. Perdervi tra le vie di Chinatown sarà un po' come essere davvero in Cina: colori, odori e indicazioni stradali sono davvero caratteristiche e i turisti si confondono tra la moltitudine di personaggi orientali che popolano queste strade piene di vita.
Proseguendo verso Nord farete il vostro ingresso a Little Italy, una volta famosa per aver accolto i migranti italiani in arrivo nella Grande Mela. Purtroppo, ad oggi, questo quartiere conserva poco di caratteristico, a parte qualche ristorante (italiano?), e a noi "italiani doc" difficilmente ricorderà la nostra patria.
Spostatevi piuttosto verso Nolita, il nuovo quartiere boho chic di Manhattan: qui i nuovi designer, i bar alla moda e i negozi super trendy si moltiplicano e passeggiare tra le sue strade sarà un piacere; l'atmosfera è quella autentica newyorkese, senza però quel pizzico di altezzosità tipica di altre zone della City. Nel quartiere Soho fermatevi a fare shopping in qualche boutique e non dimenticate di visitare il negozio Prada realizzato dall'architetto Rem Koolhas.
Proseguendo su Spring St., verso l'Hudson, troverete il New York City Fire Museum ($8): oltre a raccontare la storia dei pompieri americani, simpatica e divertente anche se avete bimbi al seguito, comprende una sezione davvero toccante sugli attentati dell'11 Settembre.



Greenwich Village e Chelsea
Iniziate la visita a questi quartieri dal famoso Flatiron Building, il condominio che ricorda un "ferro da stiro", e scendete lungo la 5th Avenue fino a Washington Square Park: se avrete la fortuna di vederlo innevato come è stato per noi, la magia è assicurata.
Dirigendovi verso l'Hudson vi ritroverete nel Greenwich Village: qui potrete passeggiare tra la casa più stretta della città (75 Bedford St.) e Sheridan Square, l'inizio del quartiere gay per eccellenza. Spostandovi verso il molo avrete modo di camminare lungo l'Hudson River Park, con lo skyline del Jersey in lontananza, fino ad arrivare al Meatpacking District. Curioso come un tempo fosse un concentrato di macellerie e lavorazioni della carne, ed oggi si distingua per essere un quartiere decisamente alla moda, in cui uscire la sera e gironzolare per locali è la prassi.
Da qui avrete accesso diretto al Chelsea Market, un angolo davvero da non perdere! Un isolato coperto, in cui entri e ti sembra quasi di visitare i sotterranei di New York, dove puoi trovare ogni tipo di leccornia: panini, spezie, dolciumi, pesce fresco. Visitarlo poi durante le festività natalizie, e vederlo dunque addobbato, è estremamente affascinante: fermatevi qui per pranzo e prendetevi il vostro tempo per curiosare in ogni angolo.
Se avete tempo spostatevi nuovamente verso il centro di Manhattan per visitare il Rubin Museum of Art; ve ne parleremo meglio in uno dei prossimi post, quindi per ora non vogliamo anticiparvi nulla, se non che ne vale davvero la pena!
Terminate il vostro tour di questi quartieri salendo sulla High Line: fatelo di mattina presto o al tramonto, se possibile, perchè si gode di un meraviglioso spettacolo da lassù. Presto vi parleremo anche di questo angolo ancora poco conosciuto (e un po' difficile da raggiungere), quindi stay tuned.




Garment District e Murray Hill
Prima di raggiungere Times Square, al centro della City, c'è una striscia che percorre orizzontalmente Manhattan e comprende questi due quartieri: Garment District fino alla 5th Ave, e Murray Hill fino all'East River. Procedendo da Ovest verso Est riuscirete a visitarlo tranquillamente in mezza giornata.
Fate in modo di organizzare questo tour di domenica, in modo che potrete partire visitando l'Hell's Kitchen Flea Market (noi non abbiamo avuto l'occasione, ma dicono che sia molto interessante!) e poi il negozio di elettronica B&H. Quest'ultimo è gestito interamente da ebrei, super specializzati in tutto quello che ha a che fare con circuiti e correnti, ed esageratamente organizzati: visitate il negozio anche solo per perdervi fissando il meccanismo con cui il prodotto acquistato arriva fino alle casse (chiuso venerdì pomeriggio e sabato!).
Procedendo verso Ovest gli uomini potranno fermarsi al Madison Square Garden, famoso stadio in cui potreste anche assistere ad una partita, mentre le donne poco oltre da Macy's, per una sessione veloce di shopping.
Tra la Sesta e la Quarantesima troverete Bryant Park e la New York Public Library, da visitare silenziosamente immaginando di essere un film, e tra la Quinta e la Trentaquattresima, l'Empire State Building. Potete salire fino in cima, pagando un biglietto abbastanza salato: se visitate New York per la prima volta potete anche permettervi questa spesa, ma abbiate cura di farlo solamente se la giornata è soleggiata e il cielo e limpido, altrimenti verrete accolti dalle nuvole basse e non vedrete nulla! Se alloggiate in un hotel abbastanza alto (come è stato per noi) non ne avrete però bisogno: basterà salire sulla terrazza panoramica di cui sicuramente dispone il vostro albergo e godervi il panorama (magari un po' più dal basso) gratuitamente.
Al confine con il quartiere di Midtown East troverete la Grand Central Terminal, in cui perdere una mezz'oretta con la bocca aperta e gli occhi verso il soffitto mosaicato, e il Chrysler Building. La vostra visita finirà con il quartier generale delle Nazioni Unite, proprio a picco sull'East River, che potrete visitare a pagamento e previa prenotazione.






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