Instamoment // Relax alle terme di Bagno di Romagna

14:26 Lisa.Ale 1 Comments


In una speciale occasione e per regalarci un po' di relax dopo le feste di Natale, abbiamo deciso di arrivare fino a Bagno di Romagna e di immergerci nelle calde acque delle piscine termali. Ne saremo rimasti soddisfatti?
Bagno di Romagna vanta diversi hotel con centri benessere, ma quello più ambito, con la piscina esterna di acqua termale è il Roseo Euroterme Wellness Resort (che si trova lungo la via principale del paese). Arrivandoci in auto si può parcheggiare solo lungo la strada e, con nostro grande piacere e stupore, il comune ha tolto i parcheggi a pagamento (nonostante i parchimetri ed i segnali - ora oscurati). Due passi a piedi lungo il fiume Savio e sopra il ponticello di pietra e ci si trova davanti all'imponente struttura, al momento ancora illuminata per le festività; l'ingresso è proprio di fronte a voi.
A sinistra troverete la cassa-reception-segreteria: vi verrà consegnato una specie di orologio magnetico, in cui verranno caricate le ore che deciderete di percorrere all'interno del centro termale. Attenzione: nelle ore prescelte è da considerarsi anche il tempo che trascorrerete negli spogliatoi, quindi da quando entrate a quando uscite dai tornelli. I costi, contenuti, sono i seguenti: 
  • 1 ora: 10€
  • 2 ore: 15€ 
  • 3 ore: 23€ 
  • 4 ore: 35€ 
  • Per ogni quarto d'ora in più: 2€
A meno che non soggiorniate nell'hotel, dovrete portare da casa tutto il necessario: costume, accappatoio, ciabatte, e cuffia (obbligatoria).
Gli spogliatoi, pur essendo molto puliti, sono abbastanza piccoli e non troppo funzionali. L'orologio magnetico serve anche ad aprire e chiudere gli armadietti (ammesso che in quel momento abbia voglia di funzionare), ma il vero dilemma è se riuscirete a trovarne di liberi. Quelli all'interno dello spogliatoio non sono molti e io ho dovuto aspettare perchè se ne liberasse uno; altrimenti ne trovate alcuni esterni, lungo il corridoio. Ma il primo vero "pollice in giù" lo ricevono le docce: esterne allo spogliatoio, ed in comune tra uomini e donne!
La piscina, unica, si divide in due parti: una piccola parte interna ed una parte decisamente più grande esterna; vi sono anche un percorso vascolare con acqua calda e fredda e sdraio per riposare, accanto alla piscina interna. Internamente non ci ha colpiti molto: è una piscina di acqua calda, con un fungo e un getto d'acqua; esternamente è molto più suggestiva. 
La piscina esterna è composta anche da acqua termale: il tipico odore di zolfo lo sentirete soprattutto nella cascata principale. Vi sono idromassaggi, getti d'acqua, pietre e luci soffuse; l'acqua inoltre non è molto alta e quindi è piacevole anche per chi, eventualmente, non sa nuotare. L'atmosfera è sicuramente molto suggestiva, e anche un po' fiabesca: l'acqua termale vi terrà al caldo, mentre il vento freddo, fuori, vi sferzerà il viso, attorno il bosco e le luci di piccole lanterne.
Ma...vi sono due vasche idromassaggio esterne, non funzionanti (insomma inutilizzabili) ed il fondale in gomma in alcuni punti ha formato delle bolle, non aderendo perfettamente alla pavimentazione: camminarci sembrava un po' come camminare sulla luna (o almeno così ce lo immaginiamo), che sia voluto? Abbiamo però letto sul sito che le terme saranno chiuse dal 16 al 25 marzo per manutenzione: siamo fiduciosi dunque che i problemi di cui sopra verranno risolti. Inoltre la tanto decantata "grotta", che apre solo dalle 19.30 in poi, non è altro che un bagno di vapore, in cui non potrete andare liberamente ma solo accompagnati dal personale.
Il secondo vero pollice in giù però lo riceve l'organizzazione: l'ingresso è giustamente permesso ai bambini di tutte le età e, per tutti, sono a disposizione braccioli e "tuboni" in gomma colorata. Questi due elementi, insieme e senza un minimo di controllo da parte del personale, producono notevoli effetti indesiderati. Secondo noi le terme devono servire o per curare o per rilassare ed è inconcepibile avere schiamazzi, tuffi, bambini che giocano in ogni dove (dentro e fuori), per altro sotto gli occhi di alcuni inservienti. Noi siamo entrati in acqua verso le 18.15 e fino alle 19.30 è stato un marasma, solo dopo, evidentemente richiamati dal languorino, genitori e bimbi si sono dileguati, lasciando che le terme acquistassero la giusta atmosfera di pace e tranquillità. Dal momento che alle casse non possono anche vendere pillole di buon senso, il personale dovrebbe occuparsi di far rispettare alcune semplici regole di buona convivenza, o creare un'area separata apposita per il gioco. In altre strutture termali da noi visitate, quali Bormio, Fratta Terme e Castrocaro, comportamenti del genere non erano assolutamente permessi. 
In ogni caso a voi, se ne avete la possibilità, consigliamo di non arrivare prima delle 19.30 (le terme sono aperte fino alle ore 23) e magari di andarci durante la settimana. [Le foto di seguito sono state scattate al momento dell'uscita, circa alle ore 21: il numero di persone che vedete è quindi notevolmente ridotto rispetto alle ore precedenti].

In conclusione, il nostro voto complessivo per l'esperienza è 6.5. 






Seguiteci su Instagram e sulla nostra pagina Facebook, per tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

1 commento: